sabato 12 ottobre 2013

Focaccia di farro con tempeh e cipolla

Focaccia di farro con tempeh e cipolla

Per motivi di salute devo (più o meno temporaneamente) escludere alcuni alimenti dalla mia dieta: tra questi il lievito di birra, il frumento, il pomodoro e la mozzarella. Senza questi ingredienti è un po' difficile cucinare una pizza, no??? Pensando a una ricetta alternativa ho provato a realizzare questa focaccia e devo dire che è stata gradita da tutta la famiglia!



Ho messo nel mixer 150 g di farina di farro bianca, 150 g di farina di farro integrale, 50 g di farina di riso integrale, 50 g di olio di mais, 15 g di lievito di pasta madre liofilizzato e sale. Ho azionato il mixer alla velocità minima e ho aggiunto lentamente a filo circa 200 ml di acqua tiepida, finché si è formata una "palla" (come in Impasto-per-pane-e-pizza). L'impasto va lasciato lievitare per 3-4 ore.
Nel frattempo ho affettato finemente 200 g di cipolla viola e l'ho lasciata appassire a fuoco lento con un po' d'acqua, olio e shoyu. Dopo circa 10 minuti ho aggiunto 10 piccoli rametti di timo fresco, 10 piccoli ramtti di origano fresco e 8 fette (circa 250-300g) di tempeh tagliato a striscioline.
Ho steso l'impasto su una teglia ricoperta di carta antiaderente, ho guarnito con la farcitura di tempeh e cipolla e ho infornato per circa 20-25 min a 180°C. Saporita!





giovedì 10 ottobre 2013

Bagno di Gong, Campane Tibetane e altri strumenti ancestrali

Il nostro Amico Alberto conduce:
Bagno di Gong, Campane Tibetane e altri strumenti ancestrali
c/o Centro IREOS via Roma 93/c Quarto d'Altino ve
conduce Alberto Modolo info e pren. 3355381718 Patrizia
mercoledì 16/10/2013 e mercoledì 30/10/2013 h. 20,45

Foto: c/o Centro IREOS  via Roma 93/c Quarto d'Altino ve 
conduce Alberto Modolo   info e pren. 3355381718 Patrizia
mercoledì 16/10/2013 e mercoledì 30/10/2013 h. 20,45

mercoledì 18 settembre 2013

Vegan pancakes superleggeri


Vegan pancakes superleggeri





A grande richiesta!!! Ecco la ricetta per 9-10 pancakes senza burro, zucchero, latte e uova!
In una capiente ciotola mescolate con lo sbattitore o il frullatore a immersione: 450 g di latte coi fiocchi d'avena autoprodotto come da post precedente (se industriale due bicchieri), un pizzico di sale, 200 g di farina di farro bianca, un cucchiaino di polvere di scorza d'arancia, 3 cucchiai di malto e una bustina di cremortartaro. Sì, avete letto bene: non ho dimenticato l'olio; basterà ungere leggermente la padellina tra un pancake e l'altro.


Versate un mestolo del composto in una padella del diametro di 18 cm leggermente unta con olio di mais e bella calda. Quando la superficie del pancake inizierà a diventare opaca e piena di bollicine, girate delicatamente il pancake e continuate la cottura finché anche il lato inferiore sarà dorato. 



 Decorate e guarnite come vi ispira la fantasia (qui con malto e malto-nocciola): se ne avanzano sono buoni anche intiepiditi il giorno dopo!

Un "latte" coi fiocchi...d'avena!


Un "latte" coi fiocchi...d'avena 




Se siete soliti prepararvi il "latte" di cereali in casa (sarebbe più corretto chiamarlo "bevanda" di cereali) con uno degli apparecchi che ormai si trovano facilmente in commercio, vi sarete accorti che il risultato è migliore partendo dal cereale cotto. Nel caso dell'avena integrale in chicchi, la cottura è obbligatoria direi, ma ci vuole parecchio tempo. 


Ho perciò provato ad utilizzare i fiocchi d'avena piccoli nella dose di 35 grammi per 1,3 litri di acqua e sono molto soddisfatta del risultato, soprattutto se uso il latte per preparazioni cremose come la besciamella. Come latte per la prima colazione è piuttosto denso, ma può essere diluito e dolcificato a piacere con del malto.
Con la mia macchinetta (io uso la Sojabella) passa un po' di crusca nel latte, ma basta lasciare che si depositi sul fondo e non da nessun fastidio. Inoltre il risparmio rispetto all'acquisto di bevande industriali è notevole!

martedì 13 agosto 2013

Pasticcio di bieta costa



Pasticcio di bieta costa 

Un altro dono dell'orto: mezzo chilo di bieta costa! Ho lavato le foglie e poi ho separato le coste dalla parte verde ed ho lessato le prime in acqua bollente salata per 20 minuti e le seconde per circa 15 minuti. Intanto ho preparato una besciamella delicata e senza glutine, tratta dal libro di P. Boscarello "Sformati e torte salate" (Terra Nuova Edizioni). In una casseruola ho amalgamato 30 ml di olio e 30 g di farina di riso ed ho aggiunto lentamente, mescolando con la frusta, 250 ml di latte di soia (ancora più deliziosa con latte d'avena, però contiene glutine). Ho fatto bollire la besciamella finché si è addensata ed ho aggiunto il sale (se piace aggiungere anche noce moscata). Ho preparato una crema tritando la parte verde delle bietole e incorporandola alla besciamella.



In una pirofila ho steso uno strato sottile di crema, vi ho adagiato sopra tutte le coste ed ho completato con la crema rimasta. Ho infornato per 15-20 min a 190° e dopo averle sfornate ho lasciato intiepidire prima di tagliare con un coltello ben affilato...un contorno leggero ma saporito!





venerdì 9 agosto 2013

Mousse tofu e fragole


Mousse tofu e fragole 



L'orto sinergico, curato con tanto amore dal Nonno Renzo, ci regala fragole da Maggio a Novembre e anche oggi ho raccolto 300g di questi dolci frutti.
Ho pensato di utilizzarle per un classico dessert vegano, percio' ho bollito in acqua salata per 5 minuti 250g di tofu, li ho sbriciolati con la forchetta e li ho lasciati raffreddare mentre pulivo le fragole.
Ho frullato tofu e fragole con 3 cucchiai di miele: la ricetta prevede l'utilizzo del malto, ma ho ricevuto in regalo dai nostri cari e gentilissimi Parenti di Costigliole d'Asti un prezioso vaso di miele d'Acacia prodotto nella loro Azienda Agricola ArteMiele. (Visitate il sito http://www.fattoriaartemiele.it/  !!!).
Lasciate la mousse in frigo per almeno un'ora e servitela freddissima guarnendo con foglie e fiori di menta o fragole intere.



mercoledì 7 agosto 2013

Bifun-spaghetti di riso veloci


Bifun-spaghetti di riso veloci 




Con il caldo eccezionale di questi giorni, meno sto vicino ai fornelli e meglio e'!
Ho pensato allora di preparare i bifun, aggiungere quel che trovavo in dispensa e servirli freddi.
Ho scelto i bifun ARCHE perché contengono farina di riso integrale e sono certificati bio, fairtrade (Thailandia) e senza glutine. Cucinando tutto il pacchetto da 250 g otterrete 5-6 porzioni.



Cucinandoli secondo le istruzioni però (5 min in acqua bollente e poi scolare) mi si spezzano sempre, perciò preferisco scaldare 2 dita di acqua salata in una capiente padella di diametro 28 cm, versare i bifun e aspettare finchè virano dal grigio al bianco. Bastano pochissimi minuti e una o due mescolate.
Buoni anche solo con olio e gomasio, etnici con piselli e pezzetti di uova strapazzate, vegan con verdure grigliate e cubetti di tofu affumicato....versatili con gli ingredienti che preferite!



giovedì 25 luglio 2013

Pane al farro e sesamo


Pane al farro e sesamo





Oggi riprendo la mia ricetta base per fare il pane e la modifico un po' per realizzare un pane al sesamo di circa mezzo chilo. Mettete nel mixer 150 g di farina di farro integrale, 150 g di farina di farro bianca, due pizzichi di sale, 20 g di lievito di pasta madre in polvere Antico Molino Rosso, 3 cucchiai di semi di sesamo e 20 ml di olio di mais ed azionate a velocità media. Aggiungete lentamente circa 180-200 ml di acqua tiepida (a circa 30°), finchè si formerà una "palla" d'impasto. Mettete l'impasto in una ciotola, coprite con un canovaccio e lasciate riposare 2 ore e mezza-3 ore.
Reimpastate per alcuni minuti con le mani (aggiungendo eventualmente un po' di farina se il composto dovesse essere troppo appiccicoso) prendendo l'impasto dalla periferia e portandolo verso il centro. Dategli una forma leggermente ovale, spostatelo su una teglia rivestita di carta da forno e praticate 3-4 incisioni con le forbici o un coltello affilato. Cospargete la superficie con altri semi, premendoli un po' per farli aderire bene. 



Infornate a 180-190° per circa mezz'ora, controllando sempre la cottura.
Io non uso la pasta acida fresca, ma se volete cimentarvi con questo ottimo "ecosistema lievitante" vi consiglio il libro "Facciamo il pane" di Annalisa De Luca (Terra Nuova Edizioni).










venerdì 12 aprile 2013

Liebster Award 2


Grazie MammaFede per avermi insignito del Liebster Award!


Nel precedente post Liebster Award 1 ho scritto 11 cose che mi riguardano, ed ho risposto a 11 domande rivoltemi da MammaFede. Ora finalmente ho preparato 11 domande per le persone che nominerò e sono pronta ad invitare (avvisandole lasciando un commento) 11 tra blogger e neoblogger (meno di 200 followers) che mi hanno incuriosito o mi hanno insegnato qualcosa di nuovo e interessante con i loro blog!
LiebsterAward


  • Le 11  domande che rivolgo alle mie blogger  preferite:

  • 1 –  Qual'è stata la scintilla che ti ha ispirato a creare il tuo blog?
    2 – Ti piace  nuotare?
    3 – Qual'è il tuo rapporto con la natura?
    4 – Ago e filo o macchina da cucire?
    5 – Come raddrizzi una giornata storta?
    6 – Caffè o tisana?
    7 – Con che mezzo di trasporto ti sposti
    8 –Omeopatia o medicina tradizionale per i piccoli disturbi? 
    9 – Mi consigli un bel film? 
    10 – Ti piace collezionare oggetti? 
    11- Doccia veloce o bagno rilassante?
  • Gli 11 blog che invito:
1 – MammaFede
6 – Elfobottega
8 – Cafecreativo
11 – Creargiocando

venerdì 22 marzo 2013

Cestini pasquali



Un'altra idea facile da realizzare! Sempre dal sito Opitec l'anno scorso ho ordinato dei graziosi cestini al grezzo, farfalline adesive in gomma crepla, ovetti in compensato con punto d'incollaggio, carta arcobaleno e ovatta in sisal rossa.










Abbiamo dipinto i cestini con colori acrilici, mentre per i coniglietti sono stati usati i pennarelli.















I bambini hanno incollato ovetti e farfalline a volontà e abbiamo riempito i cestini di ovatta.



 


Con il cartoncino arcobaleno abbiamo realizzato tante sagome di pulcini nei colori degradanti dal giallo al rosso, ma voi nel cestino potete mettere ovetti di cioccolato, piccoli peluches o qualche altra vostra creazione!













giovedì 14 marzo 2013

Sacchettini con ovetti di cioccolata

L'anno scorso i miei bimbi hanno preparato dei semplicissimi regalini pasquali per i loro piccoli amici. Dal sito Opitec ho acquistato dei sacchettini di plastica trasparente con le farfalline colorate, dell'ovatta di sisal e delle miniature di legno con punto di incollaggio in tema primaverile.



I bambini hanno scelto di dipingere le miniature con i pennarelli e, una volta asciutte, le abbiamo incollate sui sacchettini riempiti di ovatta e cioccolatini (ne esistono anche senza glutine). Ci siamo anche allenati a fare i fiocchi...gli amichetti hanno apprezzato!


venerdì 8 marzo 2013

Il miso


Nella mia dispensa non può proprio mancare: è il famoso miso, del quale potete facilmente trovare notizie su Internet. Io mi limiterò a dirvi che è un condimento dal gusto salato molto usato in Oriente da tempi immemorabili e che è un vero toccasana per rimettere in sesto intestino e, di conseguenza, sistema immunitario.


Poiché è ricco di enzimi e fermenti ho scelto un miso non pastorizzato: il miso di riso Johsen de "La Finestra sul Cielo". La pastorizzazione infatti distrugge i lattobacilli, così come la bollitura (infatti si raccomanda di aggiungerlo alle zuppe solo all'ultimo momento). Inoltre è un miso stagionato per due anni in barili di cedro e ha la caratteristica di avere tra gli ingredienti oltre a soia , sale marino, acqua e koji (Aspergillus oryzae), il riso integrale. Purtroppo può contenere glutine in tracce e quindi è sconsigliato ai celiaci. Io lo uso in sostituzione del dado, per insaporire salse e, ovviamente, per preparare la zuppa di miso!

venerdì 1 marzo 2013

Coniglietti di pane

Alcuni giorni fa Angela di millefoglie cake design ha condiviso con me attraverso Facebook una graziosissima immagine di La Piccola Bottega Delle Idee che illustrava come realizzare dei piccoli coniglietti di pane.

Ci ho provato anch'io con il mio solito impasto per pane e pizza (Impasto-per-pane-e-pizza). Ho prelevato delle sferette un po' più grandi di una noce, ho dato loro una forma leggermente ovale, ho usato le forbici per modellare orecchie e coda ed infine ho realizzato i buchini per gli occhi con uno stuzzicadenti. Ho infornato in forno già caldo (180° circa) per 8 minuti, ma è meglio controllare tutta la cottura per non bruciacchiare orecchiette e codine!!! 




Certo, i miei sono meno belli e Gabriele li ha scambiati per maialini, ma Serena ha detto "Mettiamoli nelle loro tane!" e sono spariti!


giovedì 28 febbraio 2013

Conferenza " Le campane tibetane e il Bagno sonoro"

Vi segnalo questa interessante conferenza: il relatore, Alberto Modolo, è un nostro caro e stimato Amico!


venerdì 22 febbraio 2013

Bombe all'avena


Dolcetti senza zucchero, senza latte, senza burro, senza uova e oggi anche senza...... lievito???
Eppure piacciono a tutti, grandi e piccini!
La ricetta base delle bombe all’avena mi è stata insegnata tanti anni fa dalla mia Amica Manuela e la potete trovare nel miniricettario al link  di Genitoriveg: Laboratorio dolcetti.     

Oggi presento una rivisitazione ancor più golosa!

Preriscaldate il forno a 180°.
Mischiate bene in una capiente terrina 3 tazze di fiocchi d’avena piccoli, 1 tazza e mezza di farina, 1 pizzico di sale, 1 tazza di uvetta precedentemente ammollata e mezza tazza di noci, nocciole e pinoli tritati grossolanamente. Aggiungete un po’ alla volta mezza tazza di olio di mais, 1 tazza di malto di mais e mezza tazza abbondante di succo di mela o acqua.
Stendete il composto su una teglia rivestita di carta da forno e livellate per bene. 


Infornate per 12 -15 minuti o finché il colore diventa un po' dorato.  


Sfornate e dividete subito in quadretti con un coltello affilato. 


Lasciate raffreddare e trasferite le bombe su un vassoio! (Se le chiudete in un contenitore ermetico si conserveranno a lungo).

lunedì 18 febbraio 2013

Cubo Soma


DA UN ALTRO INTERESSANTISSIMO REGALO DELLA NOSTRA AMICA MANUELA È NATO IL CUBO SOMA, IL FAMOSO ROMPICAPO MATEMATICO INVENTATO NEL 1936 DA PIET HEIN. E' UN PUZZLE TRIDIMENSIONALE FORMATO DA 7 ELEMENTI, COSTRUITI CON 27 CUBETTI. 





DIVERTITEVI A FORMARE IL CUBO E ALTRE MIGLIAIA DI FORME: SU INTERNET TROVATE TUTTE LE SOLUZIONI!
I PIÙ PICCOLI, LASCIATI LIBERI DI GIOCARE, SVILUPPERANNO LA CAPACITÀ DI VEDERE IN TRE DIMENSIONI E LA LORO CREATIVITÀ!

domenica 17 febbraio 2013

Crostata di S. Valentino


Finalmente pubblico la ricetta della crostata che dedico alle mie Amiche L. e M.!






Anche per questa ricetta mi ispiro ad un impasto base tipo frolla tratto dall'utilissimo libro di P. Boscarello "Pasticceria naturale" (Terra Nuova Ed.) nel quale troverete la più corretta procedura: impastando cioè con le vostre mani!
Mettete nel mixer 250 g di farina di farro bianca, un pizzico di sale, 10 g di lievito cremortartaro, un cucchiaino di cannella in polvere. Azionate il mixer per qualche secondo per amalgamare. Poi miscelate in una ciotola 70 ml di acqua, 60 ml di olio di mais e 60 g di malto di riso. Versate piano nel mixer a velocità media finché si forma una “palla”. Lasciate riposare l’impasto almeno per 30 minuti, poi lavoratelo brevemente con le mani e prelevatene 300-350 g (tenete il resto per la decorazione). Stendete l’impasto sulla carta da forno, formate una sfoglia e con l’aiuto di un piatto e di una rotella taglia-pizza ricavate un disco del diametro 4-5 cm maggiore di quello della tortiera.




Sollevando la carta da forno spostate il disco nella tortiera e modellate i bordi. Versateci sopra 450-600 g di composta di fragole (a seconda della grandezza della tortiera) e livellate con una forchetta. Dall’impasto avanzato ricavate le classiche striscioline oppure dei cuoricini e decorate la crostata. Infornate a 180° per 15-18 minuti, sfornate e spennellate bordi e cuori con una miscela di acqua calda e malto (rapporto 3 a 1). Servite fredda!


venerdì 15 febbraio 2013

Pizza vegetariana e vegana



Signore e Signori, abbiamo appena sfornato la pizza!!!



Da quando siamo andati a casa di nostri cari Amici e la Mamma A. ha lasciato guarnire a tutti la propria porzione di pizza, abbiamo acquisito questa allegra abitudine ed anche i più piccoli possono soddisfare i loro gusti! 
Questa è la nostra pizza preferita, ma ovviamente potete sbizzarrirvi nelle farciture!
Stendiamo l’impasto base per pizza (Impasto-per-pane-e-pizza) su una teglia ricoperta di carta da forno e con una forchetta stendiamo uno strato sottile di passata di pomodoro. I piccoli hanno scelto mozzarella, origano e fettine di wurstel di soia.



 Noi adulti ci siamo lanciati in una "tonno e cipolla" un po’ diversa dal solito. Per rendere la cipolla più dolce e digeribile l’ho affettata sottile e l’ho stufata con acqua e shoyu finché è diventata morbida e scura. Potete aggiungere tonno e mozzarella oppure optare per una versione vegana.
Sostituite il tonno con striscioline di wurstel di soia e la mozzarella tradizionale con questa mozzarella vegana che mi ha suggerito la nostra Amica Maddalena di GenitoriVeg:

“Mozzarella vegan perfetta per la pizza (perché fonde!!!) (ispirato da veganblog, di Alessandra Pontini)

100 g latte soia
1 cucchiaio da minestra di panna di soia
1 cucchiaino di burro di soia
mezzo vasetto di yogurt di soia
1 cucchiaino raso di agar agar
sale

1. Metti tutti gli ingredienti in un pentolino e porta a bollore
2. Appena inizia a bollire, versa il tutto in un contenitore ad hoc (io uso una ciotolina)
3. Lascia in frigo qualche ora prima di usarla”

Io l’ho provata ed è delicata e deliziosa: un’ottima alternativa anche per chi non tollera i formaggi! Grazie Maddalena!

giovedì 14 febbraio 2013

Cuoricini istantanei


Anche questa volta mi sono presa tardi con la festività di turno...cosa faccio per S. Valentino? Il solito secondo (di seitan!) diventa speciale con due cuoricini di polenta! 



Certo ma chi ha il tempo di prepararla? Dovremo ricorrere alla farina di mais per polenta istantanea biologica Ecor (è senza glutine).
Versate un bicchiere di farina in mezzo litro di acqua bollente salata, mescolate con la frusta per due minuti e prelevate la polenta ancora calda col cucchiaio. Riempite 4-5 stampini in silicone per muffin a forma di cuore precedentemente bagnati in acqua fredda. Premete bene col cucchiaio e sformate...